LA STORIA
L’arte dolciaria a Firenze, in Toscana, ha lontane origini risalenti ai raffinati e gaudenti Etruschi che ci hanno lasciato notizie dei loro dolci a base di miele e frutta, fra cui la “Stiacciata con l’uva” che ancora oggi adorna le tavole autunnali dei toscani.

Col passare dei secoli la creatività degli artisti di pasticceria in toscana ha prodotto dei capolavori quali i pani di ramerino, i pan pepati, le torte di ricotta alle mandorle, le cotognate, e svariati tipi di biscotti, i famosissimi cantuccini e I brutti e boni.

E fu con tale illustre tradizione che agli inizi del ‘900 Vittorio Sieni decise di aprire bottega in Via S. Antonino a Firenze.
Uomo di fine intelletto e palato, diede luce a dolci che tutt’oggi fanno parte del patrimonio della pasticceria Italiana.
Tra i meravigliosi dolci del Sieni ricordiamo La Fedora, creazione degli anni ‘30, le soavi Meringhe, il celeberrimo Zuccotto creato espressamente per il Ristorante Zocchi di Pratolino, La Torta della Nonna a cui fece seguito la Torta del Nonno, l’Amor di Polenta e per finire l’imperiale Torta dello Zar.
Oggi come ieri, la produzione dell’Antica Pasticceria Sieni fa perno sul ricettario originale di Vittorio, mettendo ancora più cura nella scelta di ingredienti di qualità elevatissima pur mantenendo salda la tradizione pasticcera che la contraddistingue con le sue specialità come l’ Amor di Polenta con la sua variante nera, lo Zuccotto, la Millefoglie, il Croccante, il Panforte, il Torrone, i Brutti e Boni, dolci tipici delle occasioni di festa e non ultima la Cioccolateria Artistica di grande pregio.


Antica Pasticceria Sieni

Nuovi Percorsi, Antica Sapienza.